Ci sono degli attrezzi agricoli che sono indispensabili per chi intende coltivare l’orto. Vengono utilizzati per le fasi di lavorazione del terreno, affinamento delle zolle, livellamento e per le operazioni di trapianto. Possiamo quindi pensare alla vanga, alla zappa e al rastrello.
La vanga viene utilizzate per la prima operazione di rivoltamento più profondo della zolla di terreno e in certi casi, in alternativa, si può ricorrere anche ad una forca a cinque denti.
Terminata la vangatura si utilizza la zappa per rompere le zolle, eliminare le erbe infestanti, ecc. In seguito la possiamo utilizzare per le operazioni di sarchiatura, per la rincalzatura o per le operazioni di semina, scavo di canalette o buche. Il rastello trova impegno per le operazioni di affinamento delle zolle, l’eliminazione delle radici o dei residui colturali e l’asportazione di pietre e ciotoli vari. Potrebbero servire anche alcuni attrezzi complementari: il trapiantatore manuale, la cariola, il badile, il piccone, ecc.
Per chi ha a disposizione delle superfici maggiori può ricorre anche ad attrezzi meccanici come la motozappa o il motocoltivatore.