Saluzzo – Un gesto di generosità concreta da parte di chi ben conosce e vive ogni giorno in condizioni di privazione, se non di cibo, di libertà, spazio, affetti, prospettive per il futuro. In occasione della Pasqua, per il secondo anno consecutivo molti detenuti del carcere “Morandi” di Saluzzo hanno scelto di rinunciare al proprio vitto ordinario per farne dono alla Caritas, affinché in questo momento di grave difficoltà economica per tante famiglie, essa lo utilizzi per le persone più bisognose.
“È questo un gesto che ci commuove doppiamente – commenta Carlo Rubiolo, direttore della Caritas di Saluzzo -, perché esprime sentimenti di generosa condivisione e perché viene da persone che vivono quotidianamente l’esperienza della sofferenza. A loro, e alla direzione della casa di reclusione che ha reso concretamente possibile questo gesto di solidarietà, rivolgo il più caloroso ringraziamento da parte di tutta la Caritas diocesana”.