Cuneo -Il direttore generale di Confesercenti Cuneo, Nadia dal Bono, lancia l’ennesimo allarme per un settore, quello del commercio su aree pubbliche, ormai allo stremo, e comunica di aver consegnato al Prefertto un documento con proposte e soluzioni immediate: “Nelle zone rosse i mercati sono fermi da settimane, se non da mesi; i mercati turistici sono senza reddito da tempo per totale mancanza di frequentatori, così come le sagre e le fiere bloccate dal marzo 2020. Vogliamo evidenziare con responsabilità un disagio, che rischia di trasformarsi in una rabbia ormai ampiamente diffusa, complici anche il continuo “apri e chiudi” e i pochissimi ristori ricevuti. Anva rivendicare in maniera civile e responsabile i suoi timori, con la consapevolezza della situazione e nel rispetto di tutti. Chiediamo urgentemente la riapertura del comparto e la garanzia di ristori veri ed immediati finché la situazione non si stabilizza”. Nel documento consegnato al prefetto di Cuneo, per far vivere gli ambulanti si chiedono certezza delle aperture, adeguati sostegni, prestiti a lunga scadenza, velocizzazione della campagna vaccinale, parità di trattamento tra le attività.