“Il vaccino AstraZeneca è sicuro ed efficace contro il coronavirus, i benefici sono ampiamente superiori ai rischi ed escludiamo relazioni tra casi di trombosi e la somministrazione dei sieri”. Lo ha affermato Emer Cooke, direttore esecutivo dell’Ema, l’Agenzia europea per i medicinali, dando il via libera alla ripresa della somministrazione del vaccino.
Sentito il Ministro della Salute, la Direzione generale della Prevenzione e il Consiglio Superiore di Sanità, Aifa ha reso noto che sono venute meno le ragioni alla base del divieto di utilizzo emanato il 15 marzo in via precauzionale. Domani (venerdì 19 marzo) non appena il Comitato per i farmaci ad uso umano (CHMP) rilascerà il proprio parere, Aifa procederà a revocare il divieto consentendo così la completa ripresa della campagna vaccinale dal primo pomeriggio (ore 15).
Appresa la decisione di Ema, e in attesa della revoca del blocco da parte di Aifa, la Regione Piemonte si è già detta pronta a ripartire con le convocazioni per le somministrazioni: “La rassicurazione dell’Ema su AstraZeneca è una buona notizia – sottolinea il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio -. Alla fine è stato necessario questo chiarimento, perché la campagna vaccini si fa con le siringhe, ma soprattutto con la fiducia. E la fiducia la si ha quando le istituzioni parlano poco, ma soprattutto parlano in modo chiaro e al cospetto dell’Europa”.