Cuneo – Oggi è stato registrato alla Corte dei Conti il decreto interministeriale per il completamento dell’autostrada Asti-Cuneo. E non appena uscita la notizia il presidente della Regione Alberto Cirio e quello della Provincia Federico Borgna hanno espresso soddisfazione per il traguardo atteso da troppo tempo.
“Mancano solo 9 chilometri (lotto 2.6 A Verduno-Cherasco e 2.6 B Alba-Verduno) – ha detto Borgna – al completamento di tutto il tratto autostradale tra Asti e Cuneo: Ora questo via della Corte dei Conti dice una parola definitiva su un’opera attesa da più di 30 anni, concludendo l’iter burocratico. Ora possiamo guardare con fiducia per colmare il gap infrastrutturale che da decenni comporta perdite economiche incalcolabili per il nostro territorio, oltre ai costi in termini di sicurezza e di ambiente non più sostenibili”.
“Era l’ultimo passaggio formale necessario – ha sottolineato Cirio -. Un passaggio che, in questo Paese così complicato che è l’Italia, aspettavamo da mesi. Ringrazio la società Asti Cuneo e il presidente Giovanni Quaglia che, nelle scorse settimane, avevano già dato il via al cantiere per l’attività propedeutica alla realizzazione della strada. Ora possono partire i lavori per la strada vera e propria”.