Villar San Costanzo – “Siamo un Comune di bassa valle, fornito di quasi tutti i servizi quindi dal punto di vista pratico l’emergenza sanitaria di quest’anno non ha portato particolari problemi. Per chi era solo o impossibilitato a muoversi era attivo un servizio di consegna a domicilio grazie ai volontari della squadra Aib e ai consiglieri comunali, però, devo dire la verità, non c’è stata una grande richiesta. Per fortuna in paesi come il nostro è ancora forte la solidarietà tra vicini di casa e quindi le emergenze sono state tamponate”. Il sindaco di Villar Gianfranco Ellena racconta come il paese ha vissuto quest’anno di emergenza.
“La cosa però che è emersa evidente – spiega – è la necessità di avere una connessione internet efficiente, un servizio che sta diventando sempre più fondamentale. Abbiamo ancora delle zone del territorio comunale poco coperte e da tempo stiamo aspettando la posa della fibra. In questi mesi alcune famiglie alle prese con la didattica a distanza ci hanno chiesto di poter utilizzare il wifi del Comune, ma ci sono anche aziende che hanno dovuto necessariamente farsi portare la fibra autonomamente facendo un grande investimento. Adesso la sfida per il futuro è tornare alla normalità”.
A subire le ripercussioni maggiori è stato il comparto del commercio. “Le nostre attività hanno avuto forti ripercussioni, con imprese che lavoravano tanto con l’estero e che per mesi sono rimaste bloccate il che significa casse integrazioni e personale rimasto senza lavoro – continua Ellena -. Dallo Stato sono arrivati altri aiuti, 70.000 euro in tre anni per il nostro Comune, abbiamo chiesto all’Unione di dare delle linee guida sulle destinazioni così da avere una visione omogenea, ma serve accelerare perché è adesso che la gente ne ha più bisogno. Servirà però che anche le persone facciano un esame di coscienza, mi auguro che chi non ne avrà veramente bisogno lasci lo spazio a chi è più in difficoltà”.
Servizio completo su La Guida di giovedì 18 febbraio 2021