Cuneo – Matteo Mellano, cuneese, classe 1991, insegna materie umanistiche alle scuole superiori e organizza e collabora alla realizzazione di progetti formativi e teatrali nelle scuole. Quest’estate ha preso parte all’organizzazione del festival Mirabilia che a inizio settembre è riuscito a portare in città, nel rispetto di tutte le norme anti contagio, la musica, la danza, il circo e il teatro, regalando a tutti gli appassionati delle arti circensi e performative una parentesi di normalità prima della nuova chiusura di teatri, cinema e luoghi di spettacolo avvenuta a fine ottobre. “Mirabilia è stata una vera e propria boccata d’aria fresca, dopo mesi di lockdown ed un’estate all’insegna dell’arrangiarsi. Ben due tendoni da circo sui due lati della città che facevano sognare e divertire per mezzo degli spettacoli, ma anche rilassare con lezioni di aerobica mattutina e qualche birra durante i concerti serali. Insomma un ritorno allo spettacolo dal vivo che ci ha dimostrato come è possibile andare a teatro e godere dello spettacolo dal vivo in sicurezza rispettando regole molto semplici: ridurre i posti in platea per mantenere le distanze di sicurezza, creare platee all’aperto e il più areate possibile, monitorare entrate ed uscite di artisti e pubblico, far rispettare le misure anticontagio (gel per le mani, termometri e uso delle mascherine). Il tutto preceduto da un’attenta formazione dei volontari. Anche se la trasposizione sul web di alcuni eventi si sia dimostrata positiva, e lo testimonia il fatto che io abbia potuto partecipare a tantissimi appuntamenti di Scrittorincittà come mai ero riuscito a fare prima di quest’anno, abbiamo bisogno di tornare ad emozionarci e lo schermo non potrà mai sopperire a ciò che l’esperienza artistica sa regalarci”.