Levaldigi – Tre cittadini marocchini provenienti da Casablanca sono stati respinti nei giorni scorsi dalla Polizia di frontiera in servizio all’aeroporto di Levaldigi, che ha impedito loro l’ingresso sul territorio nazionale. Si trattava dei primi due voli del nuovo anno. Il primo era l’8 gennaio, quando un cittadino marocchino di 32 anni è stato controllato ed è stato trovato privo dei requisiti che avrebbero reso possibile il suo spostamento dall’estero (lavoro, motivi di salute o di studio, assoluta urgenza, rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza con obbligo di isolamento fiduciario e sorveglianza sanitaria). L’uomo, con un’autocertificazione giustificativa per l’ingresso in Italia dall’estero, indicava di voler svolgere il periodo di isolamento fiduciario presso un hotel di Torino presentando copia della prenotazione alberghiera. Dagli accertamenti, però, questa risultava essere fasulla: aveva effettuato sì la prenotazione, ma poco dopo l’aveva disdetta, in modo da disporre comunque di una copia cartacea da esibire ai controlli. Il cittadino marocchino è stato reimbarcato sul volo diretto a Casablanca. Stessa sorte è toccata, la sera del 12 gennaio, a due coniugi marocchini di 66 e 67 anni: a loro carico nelle banche dati risultava esserci una nota di rintraccio per rigetto da parte della Questura di Torino del rinnovo del permesso di soggiorno per motivi familiari. È stato quindi vietato loro l’ingresso sul territorio nazionale, con il reimbarco alla volta di Casablanca.