Cuneo – È morto questa notte all’ospedale di Cuneo Matteo Viglietta, 79 anni, collezionista d’arte, imprenditore ed ex assessore regionale. Viglietta fossanese di origine, viveva nella collina verde di Santo Stefano di Busca con la moglie Bruna Giordanengo, e ha dato vita a La Gaia, che viene considerata una delle più grandi collezioni europee di arte contemporanea. Era stato ricoverato ieri pomeriggio al Santa Croce per un peggioramento delle condizioni di salute.
Viglietta imprenditore fossanese fondatore della società che porta il suo nome, vero e proprio colosso nel campo della ferramenta, con sede a Fossano, Alessandria e Oristano e una rete di vendite che copre tutta l’Italia, per molti anni era stato coordinatore provinciale di Forza Italia e assessore regionale al commercio e alla caccia e pesca, sua altra grande passione oltre all’arte e alla montagna, specie la valle Stura, che amava particolarmente. Per molti anni è stato nel consiglio di amministrazione della Fondazione Crt e vice presidente della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CrT con l’obiettivo di arricchire e valorizzare il patrimonio culturale ed artistico torinese e piemontese.
Personaggio di grande umanità era rimasto colpito dalle vicende della pandemia che avevano messo in ginocchio la sanità e a marzo aveva scelto di donare molto materiale utile per combattere il coronavirus agli ospedali del territorio.
Viglietta oltre a Bruna Giordanengo, che aveva conosciuto proprio in valle Stura, lascia quatto figli, Giovanni, Cristina, Paolo e Roberto, dodici nipoti e un pronipote. Non ci sarà rito funebre e la salma, per sua volontà, sarà cremata a Bra mercoledì 25 novembre.