Europa fortezza: c’è chi la condanna è c’è chi la invoca. E poi c’è chi passa allegramente da un estremo all’altro come Malta, che chiude le porte ai migranti ma fa incetta di ricconi, alzando senza scrupolo per loro i ponti levatoi.
È una brutta storia che dura dal 2013, quando Malta ha aperto il mercato della cittadinanza europea mettendola in vendita per fare cassa. Si è aggirato attorno al milione di euro per famiglia extra-comunitaria il “regalo” di cittadinanza maltese, con in premio “a gratis”, come previsto dai Trattati, la cittadinanza europea, quella che consente la libera circolazione in tutti i Paesi UE.
Ed è qui il problema, dove confliggono i poteri sovrani di Malta con quelli dell’UE, vittima di astuzie e di comportamenti sleali di un suo Paese membro. Purtroppo non è l’unico, solo il più sfacciato: un’altra decina ci sta provando, ma non l’Italia tra questi.
Finalmente la Commissione europea ha lanciato una procedura di infrazione contro Malta, per cominciare. Era ora.