Valle Roya – Domani il presidente Macron sarà in valle Roya. Alla vigilia della visita e dopo le drammatiche immagini degli ultimi giorni, che hanno devastato alcune valli delle Alpes Maritimes e segnato il crollo di un collegamento strategico tra l’Italia e la Francia, si fa sentire la Camera di Commercio Italiana di Nizza.
“In questa situazione di emergenza la Regione Piemonte e la Région Provence Alpes Côte d’Azur devono incontrarsi al più presto e dialogare concretamente per trovare una soluzione che abbia portata internazionale, degna di un collegamento storico e strategico come quello della valle Roya. La provincia di Cuneo e l’Italia hanno bisogno di un collegamento con la Costa Azzurra e Monaco” spiega la presidente Patrizia Dalmasso.
Tenda e la valle Roya sono un passaggio non solo commerciale ( flotte di operai, artigiani e lavoratori sono ora costretti a dirottarsi lungo l’asse autostradale Torino-Savona), considerato il consistente numero di imprese italiane che ogni giorno lavorano con il Principato di Monaco e la Costa Azzurra, ma anche e soprattutto turistico.
“Tra i nostri partner ci sono molte imprese cuneesi, nonché il Comune di Cuneo – dice il direttore della Camera Italiana Agostino Pesce – con cui portiamo avanti diversi progetti di promozione turistica. Cuneo che, ricordiamolo, è gemellato con la città di Nizza. È importante che in questo momento, le due città riprendano a parlarsi anche dei problemi comuni che le legano, e facciano sentire la propria voce a livello nazionale. Faremo di tutto per favorire questo dialogo”.
In attesa che si cominci a parlare di ricostruzione e di progetti coerenti, due misure sembrano più che mai necessarie per la Camera Italiana di Nizza : il potenziamento della linea ferroviaria con corse frequenti e costanti tra Nizza e Cuneo, e prevedere una riduzione importante del pedaggio autostradale che collega le due città via Savona.