La Guida - L'informazione quotidiana in Cuneo e provincia

Domenica 22 dicembre 2024

Accedi a LaGuida.it per leggere il giornale completo.

Non hai un accesso? Abbonati facilmente qui.

“Mercoledì a Cuneo si è scritta un’altra pagina di bella Storia”

L'Anpi con Ughetta Biancotto in merito all'initolazione della piazza antistante la Questura a Raimondo Usmiani

La Guida - “Mercoledì a Cuneo si è scritta un’altra pagina di bella Storia”

Cuneo – Mercoledì l’intitolazione della piazzetta a Raimondo Usmiani e del palazzo della Questur a Sergio Zucco, ha visto protagonista il Capo della Polizia e direttore generale della pubblica sicurezza, il Prefetto Franco Gabrielli, che con il Questore di Cuneo Emanuele Ricifari, il sindaco Federico Borgna e i familiari dei due poliziotti ha scoperto le targhe dedicate alla loro memoria. Ughetta Biancotto presidente dell’Anpi Cuneo plaude all’iniziativa.

Egregio direttore,
ho accolto con notevole favore la proposta del Sindacato di polizia unitario SIULP   per l’intitolazione della  piazza antistante la questura di Cuneo a un loro collega ” Usmiani Raimondo”. Raimondo, ufficiale di pubblica sicurezza che negli anni 1943-45 si prodigò ed aiutò tanti collaboratori e resistenti nella Lotta di Liberazione: uno fra tanti il professor Eugenio Togliatti, (fratello di Palmiro Togliatti,) partigiano sfollato ed operante nella valle Ellero a Frabosa Sottana. Nel suo ruolo di poliziotto informò Cipellini, ferroviere, padre del senatore Alberto a nascondersi perchè ricercato dalla polizia fascista.
Usmiani partecipò a molte azioni, arruolato nelle guardie di pubblica  sicurezza, nel periodo della dittatura fascista aiutò impiegati pubblici, insegnanti, operai e ferrovieri, a scampare da pericoli salvaguardando l’incolumità  di tanti perseguitati e segnalati controllati dal regime fascista per le loro idee e il loro credo antifascista.
La nascita di questo riconoscimento risale al 2002 quando l’Anpi e il sindacato Siulp organizzarono a Cuneo un convegno  sulla figura di Raimondo Usmiani, grazie al materiale raccolto e alla partecipazione di alcuni testimoni diretti (allora ancora viventi ) si è potuto raccogliere materiali e una ricerca più approfondita sulla figura di un poliziotto coraggioso, e che ha fatto la scelta giusta, di coraggio e di riscatto,nonostante il pericoli che correva.
Un personaggio che insieme ad altri ha scritto una pagina di storia bella e di riscatto del popolo italiano, la Resistenza contro il nazi-fascismo che ha portato a tutti noi la Libertà, la giustizia sociale, la democrazia, principi fondanti per una società più giusta e umana e poi noi non possiamo dimenticare le generazioni che  hanno pagato con la vita e hanno ridato a noi nati in Europa la pace.
La storia cammina, si evolve ma non si può dimenticare..
Mercoledì a Cuneo si è scritta un’altra pagina di bella Storia.

La Guida - testata d’informazione in Cuneo e provincia

Direttore responsabile Ezio Bernardi / Editrice LGEditoriale s.r.l. / Concessionaria per la pubblicità Media L.G. s.r.l.

Sede legale: via Antonio Bono, 5 - 12100 Cuneo / 0171 447111 / info@laguida.it / C.F. e P.IVA: 03505070049
Aut. Tribunale di Cuneo del 31-05-1948 n.12. Iscrizione ROC n. 23765 del 26-08-2013

La Guida percepisce i contributi pubblici all’editoria previsti dalle leggi nazionali e regionali.
La Guida, tramite la Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.

Privacy Policy Amministrazione trasparente