Valloriate – Domenica 20 settembre il concorso “Nuovi Mondi Film Festival 2020” entra nel vivo con tre proiezioni pomeridiane e una serale al Campo Base di Valloriate, intervallate da una serata tutta a tema femminile.
Alle 16 si comincia con “Kinnaur Himalaya” di Emanuele Confortin (Italia/India, 2020, 76’). Il Kinnaur, distretto tribale dell’Himalaya indiano, è luogo di spiriti, esorcismi e grandi cime dove sopravvive il culto degli oracoli di villaggio. Negli ultimi decenni, però, il Kinnaur ha dovuto fronteggiare le sfide di una modernità incalzante.
Alle 17,30 sarà la volta di “13 grados sur” di Francesco Garello e Manuel Peluso (Italia/Perù, 2020, 28’). Emisfero Sud, latitudine 13 gradi. Sulle Ande peruviane il cambiamento climatico spinge le comunità locali a domandarsi perché la terra non dia più i frutti di una volta. Forse non si sono presi adeguata cura della Pacha Mama?
Alle 18,15 toccherà a “Magar Women” di Rosario Simanella (Nepal, 2019, 59’). Il film racconta la vita di un gruppo di donne Magar che vive a Nangi, sulle aspre catene montuose del Nepal.
Alle 21, serata a tema “La rivincita delle donne”, nel corso della quale Irene Borgna e le donne di Valdieri (Michela, Marcella, Cinzia, Rita, Alessandra e Cinzia) presentano la storia della rinascita di Sant’Anna di Valdieri, unica borgata abitata all’interno del Parco Naturale delle Alpi Marittime.
Alle 22 si chiude con il film “Cholitas” di Jaime Murciego e Pablo Iraburu (Spagna/Bolivia, 2019, 80’). Cinque donne indigene boliviane affrontano una spedizione unica nel suo genere: come gesto di liberazione e di emancipazione, decidono di scalare l’Aconcagua, la montagna più alta d’America.