Cuneo – All’Istituto Comprensivo Corso Soleri è scattato questa mattina, mercoledì 16 settembre, il protocollo di sicurezza perché una bambina appena entrata in classe appariva agli occhi delle insegnati febbricitante. Immediatamente la scuola ha misurato per due volte la temperatura con un termoscanner che ha segnato 37,7 gradi. Da qui è scattato il protocollo di sicurezza: “Quando succedono queste cose – dice Aurora Zitano, dirigente di Corso Soleri – dobbiamo applicare il protocollo, così abbiamo fatto: la bambina è stata dotata di mascherina chirurgica ed è stata trasferita in un’aula all’interno della quale attende l’arrivo dei genitori. La persona che attende con il bambino deve essere dotato di visiera guanti mascherina e camice”. La bambina così è stata consegnata al genitore e la dirigente ha spiegato il protocollo da seguire in cui è previsto che si contatti il pediatra. Invece la famiglia ha deciso di portare la bambina al Pronto Soccorso. Una volta arriva la temperatura è stata nuovamente misurata e non è stata rilevata febbre. In questo modo non scatta nessuna attenzione preventiva per i compagni di classe. Sarebbe scattata invece in caso di tampone positivo, che non è questo il caso, in cui si attiva la ricerca dei contatti.