L’Europa è vecchia per la sua lunga e ricca storia e lo è per la sua demografia e i suoi molti anziani che la abitano. Anche per questo i suoi giovani sono preziosi, non solo perché rari ma più ancora perché dell’Europa sono il futuro e Dio sa quanto bisogno di futuro abbia il nostro vecchio continente. In questi giorni in cui il Covid-19 ha ripreso a correre un po’ ovunque in Europa, dalla Francia al Belgio, dalla Spagna alla Germania fino ai Paesi dei Balcani, scopriamo che nemmeno i giovani sono immortali e che sale tra di loro la percentuale dei colpiti dal virus. Lo dicono le statistiche sanitarie dell’Organizzazione mondiale della sanità, lo sanno ancora troppo poco le “ movida” nelle nostre città. E anche i giovani sanno ancora troppo poco che è bello invecchiare nella “vecchia” Europa.