Dronero – Un’area di oltre 8.000 metri quadrati utilizzata come discarica illegale è stata individuata dai Carabinieri Forestali di Dronero coadiuvati dal nucleo investigativo ambientale, dalla Procura di Cuneo, della stazione Carabinieri di Dronero e da personale dell’Arpa. La perquisizione, su delega delega dell’autorità giudiziaria, è avvenuta nei confronti di due uomini, padre e figlio, di Dronero, sprovvisti di qualsiasi titolo autorizzativo.
Dur ante l’intervento è stata individuata la vasta area oggetto di depositi di rifiuti di varia natura, pericolosi e non pericolosi, all’esterno e all’interno di un ampio capannone. I militari hanno inoltre individuato un’autovettura, parcheggiata nell’area di proprietà degli indagati, risultata rubata oltre un anno fa. Quanto stoccato è il frutto di svariate attività di raccolta rifiuti e “svuota-cantine”effettuate nel tempo.
Seguiranno ulteriori accertamenti finalizzati a definire le modalità di smaltimento dei rifiuti: nel frattempo i responsabili sono stati iscritti nel registro degli indagati dalla Procura di Cuneo per reati connessi alla gestione dei rifiuti e per il reato di ricettazione.
“È importante – sottolinea il tenente colonnello Stefano Gerbaldo, comandante del gruppo Carabinieri forestali di Cuneo – sensibilizzare i cittadini affinché affidino a ditte autorizzate le attività di sgombero locali o conferimento di rifiuti per non agevolare attività illegali come questa”.