Cuneo – Un’economia in sofferenza e in cerca di nuove strade per il futuro: nella fotografia economica della Granda, nel Rapporto Cuneo 2020 in corso di presentazione oggi (martedì 14 luglio) in Camera di commercio, i dati della nostra provincia sono ancora buoni rispetto ad altri contesti territoriali, ma fanno registrare settori in sofferenza. E così l’impresa dimostra di soffrire, con una riduzione delle imprese dal 2015 (69.758) a 2019 (67.345): in quatto anni sono state perse oltre 2.400 realtà imprenditoriali, nei diversi settori della Granda. Viene meno una parte del “motore economico” del territorio, che si avvia verso una sofferenza ancora più grave nel primo semestre di quest’anno, a seguito degli effetti della pandemia Covid-19. Nel quadro generale, emerge però un rafforzamento del sistema, con imprese più strutturate (in crescita le società di capitali, in calo quelle di persone e individuali) e un tasso di sopravvivenza superiore al resto Piemonte (73,4% su 67,8%); sono in linea le imprese gestite da giovani e da donne, mentre sono percentualmente minori rispetto al resto della regione quelle create da stranieri.