Valle Gesso – È stato recuperato il corpo senza vita di un escursionista francese (Jean-Pierre Rialti, 64 anni di Modnae, in questi giorni in vacanza sulle montagne cuneesi), molto esperto di montagna e appassionato della valle Gesso e della sua flora. A lanciare l’allarme sono stati altri due escursionisti che, visto il corpo che giaceva nel rio poco a valle del Lagarot di Lourousa (a circa 1.950 metri di quota) hanno raggiunto il rifugio Morelli verso le 21. Si sono attivati i tecnici del Soccorso alpino di Cuneo, il Soccorso alpino della Guardia di finanza e i Vigili del fuoco. Risalito il vallone di Lourousa, i soccorritori hanno individuato la zona e avvistato il corpo che giaceva nella stretta gola del rio, appena a valle del laghetto del Lagarot. La salma, semisommersa dall’acqua, è stata raggiunta calandosi con le corde, imbarellata e recuperata con un paranco a contrappeso. È stata poi trasportata fino a un pianoro vicino, intorno all’una di notte. Le squadre sono rientrate a valle, mentre alcuni tecnici del Soccorso e del Sagf hanno passato la notte accanto alla salma in attesa del recupero con l’elicottero, fino all’alba di oggi (venerdì 26 giugno). Il maltempo ha ostacolato le operazioni di intervento con l’elicottero, ma nel corso della mattinata il recupero è avvenuto con l’elicottero dei Vigili del Fuoco e la salma è stata consegnata alle autorità competenti: l’elicottero ha poi riportato a valle i soccorritori che hanno passato la notte in quota, depositandoli alla piazzola di Terme di Valdieri.