Molti colori anche nel Regno Unito, con tanti auguri a quel simpaticone di Boris Johnson
di Franco Chittolina -
Mercoledì 13 maggio 2020
Circolano in questi giorni nuove carte geografiche dell’Europa. Riproducono rigorosamente i confini ristabiliti dopo la Seconda guerra mondiale – e ci mancherebbe – ma vi spiccano i variegati colori dell’Ue vestita da Arlecchino, alle prese con il Covid-19, con misure sanitarie nazionali diverse, a testimonianza della nostra faticosa “unità plurale”.
Non capita solo nell’Ue, tra Stato e Stato. Divertente scoprire ai confini dell’Ue i molti colori del Regno Unito, quello che avrebbe dovuto ritrovare con Brexit la perduta sovranità. Sembra ci sia ancora molta strada da fare prima di capire in che direzione andare e prima di mettere in fila non solo Scozia e Irlanda del Nord, ma anche il Galles. Con tanti auguri a quel simpaticone di Boris Johnson.