Cuneo – Per rendere disponibili ai lavoratori nel più breve tempo possibile le somme dell’integrazione salariale, l’Inps ha deciso che, in caso di errore nell’Iban indicato nella domanda dal datore di lavoro, il pagamento verrà effettuato senza la necessaria correzione, mediante bonifico domiciliato presso Poste Italiane. Saranno così liquidati Cassa integrazione ordinaria, Assegno ordinario, Cassa integrazione in deroga e Cassa intergrazione speciale operai agricoli (Cigo,Aso,Cigd,Cisoa), anche quando nella domanda il codice fiscale del beneficiario della prestazione non corrisponde a quello del titolare del conto corrente o carta ricaricabile, oppure quando le coordinate bancarie sono formulate in modo errato. Si tratta di errori che determinano ritardi nel pagamento della prestazione, perché comportano la necessità di variare la domanda già presentata.
Una volta disposto il bonifico, il lavoratore riceverà un sms di notifica del pagamento e poi la comunicazione di liquidazione inviata da Postel al suo indirizzo di residenza o domicilio. Con la comunicazione il beneficiario potrà recarsi a riscuotere l’integrazione salariale presso qualsiasi ufficio postale del territorio nazionale, con un documento di identità in corso di validità e un documento attestante il codice fiscale.