“Per non mettere a rischio i raccolti del Made in Piemonte e garantire le forniture alimentari alla popolazione è necessario che vengano varati al più presto strumenti più flessibili come i voucher per pensionati, studenti e cassaintegrati”, affermano Roberto Moncalvo presidente di Coldiretti Piemonte e Bruno Rivarossa, delegato confederale nel commentare positivamente le dichiarazioni del Ministro delle Politiche Agricole, Teresa Bellanova, a favore dell’uso dei voucher semplificati in un’intervista al Corriere del Mezzogiorno.
“Una radicale semplificazione del voucher agricolo può consentire da parte di cassaintegrati, studenti e pensionati italiani lo svolgimento dei lavori nelle campagne in un momento in cui scuole, università attività economiche ed aziende sono chiuse e molti lavoratori in cassa integrazione potrebbero trovare una occasione di integrazione del reddito proprio nelle attività di raccolta – proseguono Moncalvo e Rivarossa –. In Piemonte i voucher sono utili soprattutto nel periodo della vendemmia, ma non sono solo: ad usufruirne sono anche più di 8 mila imprese ortofrutticole che necessitano di 20 mila raccoglitori”.