Cervasca – Il videomessaggio di Matteo Galleano, capogruppo Associazione Nazionale Alpini di Cervasca, è arrivato non solo agli Alpini, ma anche ai cittadini cervaschesi, per commentare in uno scenario inimmaginabile quello che avrebbe dovuto essere il sesto Cammino della Libertà il 25 aprile 2020.
“La libertà al tempo dei coronavirus? I nostri nipoti avranno da farsi raccontare dai nonni di questa situazione surreale. Oggi ancor di più dobbiamo trovare comportamenti idonei per essere responsabili delle nostre azioni, come si dovrebbe sempre fare sempre, facendo quanto ci viene richiesto, pensando non solo a se stessi, ma a chi vive con noi. Dopo 75 anni senza guerra dobbiamo agire per curare la libertà, per avere cura della bene libertà. Lo scorso anno abbiamo parlato di Europa in un panorama che pensavamo di conoscere e ha bisogno di essere ridefinito tutto, a partire da quale unità europea sarà. Solo insieme usciremo guariti e cureremo il mondo. Viva l’Italia, viva l’Europa, viva la libertà”.