Rocca de’ Baldi –“È passato avanti” dicono le Penne nere il reduce di Russia “Maluciu” al secolo Tommaso Chiera, all’età di 99 anni. Dopo venti giorni di lotta contro il Covid-19 non è riuscito a vincere l’ultima dura battaglia e con lui se ne va via una parte della memoria storica. Serbava nel suo cuore il ricordo della tragica ritirata di Russia e fino a quando ha potuto ha presenziato alle manifestazioni per testimoniare la terribile esperienza.
“Ha vissuto una vita semplice ma felice – hanno scritto i nipoti sui social -. Purtroppo questo maledetto male gli ha tolto la possibilità di veder esaudito il suo unico desiderio: l’onore del funerale da Alpino”. Lo ha salutato con l’ultima benedizione il Gruppo di San Biagio, al quale era iscritto, con la lettura della Preghiera dell’Alpino. Mentre la Sezione Ana di Mondovì, non potendo garantire il vessillo, a causa delle disposizioni di contenimento del virus, ha chiesto a tutti gli Alpini un unico momento di pensiero comune condiviso per ricordarlo. Il cimitero di Rocca de’ Baldi ha accolto le sue spoglie in un’atmosfera imposta dal toccante silenzio.