Roccavione – Salgono a due i positivi residenti nel Comune di Roccavione. Anche questo nuovo caso, come il primo, è relativo a un operatore sanitario. Nella notte nella residenza per anziani “Toselli” è mancato un uomo di 84 anni con patologie. Non è possibile al momento stabilire se la causa della morte è dovuta al coronavirus o a cause naturali. Lo si saprà la prossima settimana quando arriveranno gli esiti dei tamponi che tra giovedì e venerdì sono stati fatti a tutti gli ospiti della Rsa. Dei sette soggetti in condizioni febbrili la scorsa settimana, uno è deceduto, ma gli altri sei sono ora sfebbrati e hanno dato una buona risposta alle cure a base di antibiotici, Plaquenil, eparina, medicinali somministrati dai tre medici di famiglia che operano nella struttura. Attualmente un solo ospite ha febbre. I risultati dei tamponi eseguiti dopo le sollecitazioni all’Asl e alle autorità dai presidenti dell’Ente, don Erik Turco, e della cooperativa Gesac che gestisce i servizi della Rsa, Marco Didier, tra qualche giorno permetteranno di definire il quadro clinico degli ospiti e di rendere ancora più efficace l’azione di medici ed operatori.