Paesana – Sono stati 4.462 i rapaci avvistati dal 19 agosto al 6 settembre 2019 al Bric Lombatera, altura dell’alta Valle Po, sul territorio di Paesana, nell’ambito del Progetto Migrans.
Avviata all’inizio degli anni Novanta e coordinata dall’Ente di gestione delle aree protette delle Alpi Marittime, l’iniziativa mira a monitorare il passaggio dei rapaci migratori e a valutare nel tempo la consistenza delle loro popolazioni, mettendo in rete 32 punti di osservazione distribuiti in tutta Italia. Il Parco del Monviso aderisce al programma sin dal 2001 e nel corso degli anni qui sono stati osservati in totale quasi 80.000 esemplari di rapaci migratori, con una netta prevalenza di Falco pecchiaiolo (Pernis apivorus), specie che intraprende un affascinante viaggio attraverso il Mediterraneo lungo le rotte di Gibilterra e dello Stretto di Messina fino a sud del Sahara.
Nel 2019 la squadra di osservatori, che annoverava anche numerosi volontari, ha presidiato la stazione di rilievo ai piedi del Re di Pietra per 122 ore complessive, registrando il passaggio complessivo di 4.462 esemplari, appartenenti a più di dieci diverse specie: come di consueto, a detenere il primato è stato il Falco pecchiaiolo con 4.349 individui contati. Tra le altre specie osservate figurano il Biancone, il Nibbio bruno, il Falco di palude, l’Albanella reale, la Poiana, lo Sparviere, l’Astore e il Lodolaio. Di particolare interesse il passaggio di un individuo di Cicogna nera il 23 agosto. I massimi conteggi si sono registrati nel periodo compreso tra il 25 agosto ed il 1° settembre.
Tutti i numeri del Progetto Migrans sono stati presentati sul numero 44 della rivista InfoMigrans, di recente pubblicazione.