Sampeyre – Una ordinanza urgente è stata emessa oggi, sabato 14 marzo, a firma del sindaco Amorisco, per contenere il contagio sul territorio comunale. L’ordinanza dispone che “sono sospese le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità. E’ consentita la vendita con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico-sanitarie sia per l‘attività di confezionamento che di trasporto. Restano pertanto aperte le panetterie, le macellerie, i negozi di vicinato di generi alimentari e i market così come restano aperti i negozi al dettaglio di ferramenta, cornici, vetro piano e materiale elettrico e termoidraulico, di articoli per l’illuminazione, di saponi, detersivi, prodotti per la lucidatura ed affini. Sono chiusi i mercati settimanali, salvo le attività dirette di vendita di soli generi alimentari. Restano aperte le edicole, le farmacie, i tabaccai. Deve essere garantita la distanza di sicurezza personale di un metro. Sono sospese le attività di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie e pasticcerie), ad esclusione delle mense delle strutture residenziali, garantendo la distanza interpersonale di sicurezza di un metro. Restano altresì aperti gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande attigui agli impianti di rifornimento del carburante, gestiti dallo stesso gestore e situati lungo la rete stradale comunale, garantendo la distanza di sicurezza interpersonale di un metro”. E ancora: “Sono sospese le attività inerenti alla persona, fra cui barbieri, parrucchieri, barbieri ed estetisti fatta eccezione per le lavanderie e le tintorie. Restano garantiti, nel rispetto delle norme igienico-sanitarie, i servizi bancari, finanziari e assicurativi nonché le attività del settore agricolo e zootecnico di trasformazione agro-alimentare”. L’accesso agli uffici del municipio è possibile solo previa telefonata al numero 0175-977148 e gli operatori comunali potranno indossare mascherine fornite dal municipio, nei momenti di contatto con il pubblico ammesso ad accedere agli uffici comunali.