Boves – Anche quest’anno saranno tre i cuneesi che faranno parte dell’Orchestra Sinfonica di Sanremo, l’ensamble che da martedì 4 febbraio accompagnerà cantanti e ospiti nella settantesima edizione del Festival della Canzone Italiana. Jasmine Khreiwesh (flauto traverso), Fulvio Bellino (viola) e Stefano Pellegrino (violoncello), tutti e tre formatisi al Conservatorio Ghedini di Cuneo, torneranno sul palco del Teatro Ariston e sugli schermi di Raiuno come già successo negli anni precedenti (Jasmine nel 2019, Stefano e Fulvio sin dal 2018). Cinque impegnative serate di diretta vissute nella cosiddetta “buca” sotto il palco, precedute da giorni intensi dedicati alle prove. “L’avventura di quest’anno – racconta il bovesano Stefano Pellegrino – è cominciata il 3 gennaio a Roma. Nella capitale si sono svolte le prime prove (quindici giorni) prima di approdare nella città dei fiori. Quelle che stiamo vivendo sono giornate frenetiche che ci accompagneranno fino alla tarda serata di sabato 8 febbraio”. Inevitabile un riferimento ai cantanti in gara, ai conduttori ed agli ospiti che si alterneranno sul palco. “Non possiamo sbilanciarci troppo in questa fase pre-festivaliera – dicono i tre musicisti quasi all’unisono – Quello che possiamo sottolineare è l’energia dell’esperta Rita Pavone, il bel ritorno di Tosca e la piacevole sorpresa rappresentata dal rapper Rancore. Molto riserbo c’è invece per quel che concerne la parte della conduzione e degli ospiti. In molti casi, durante le prove all’orchestra non è consentito di assistere forse per tenere il più possibile riservati i contenuti degli interventi”.