Cuneo – Grande partecipazione questo pomeriggio 18 gennaio per la i festeggiamenti dei 75 anni del Centro sportivo italiano di Cuneo. Interessante e con tanti spunti di riflessione il convegno che si è tenuto nell’aula magna del Seminario di Cuneo dal titolo “75 anni di amore per lo sport, con uno sguardo al futuro” con gli interventi di Vittorio Bosio (presidente nazionale Csi) e don Alessio Albertini (consulente ecclesiastico del Csi nazionale) con Mauro Tomatis, presidente del Csi di Cuneo. Un momento utile per conoscere il Csi non tanto per tornare indietro coi ricordi ma per guardare avanti.
Molto partecipata la messa nella chiesa dei Salesiani presieduta proprio da don Alessio Albertini insieme ad altra sacerdoti tar cui il consulente ecclesiastico del Csi provinciale, don Gabriele Mecca. “Sono felice di essere qui a Cuneo – ha detto don Albertini – e di celebrare qui ai Salesiani, don Bosco è stato anche l’inventore del Csi, perché per primo ha pensato ai giovani nella sua completezza e dunque all’importanza del gioco e dello sport”.
La giornata di festa si concluderà con il primo appuntamento del Gennaio Salesiano, lo spettacolo “Capolavori” di Mauro Berruto, ex Ct della Nazionale Italiana di pallavolo, alle 21 al Cinema Teatro Don Bosco (in replica domenica alle 17,30). Realizzato con la regia di Roberto Tarasco, il “Lecture Show” scorrerà via veloce e fluido, con citazioni e riferimenti scelti con cura e restituiti al pubblico con uno stile semplice e coinvolgente, appassionato e profondo. Berruto farà scoprire al pubblico come il gesto dell’allenare non sia esclusivo di chi entra in uno spogliatoio, ma pratica quotidiana per mettere insieme persone, trasformarle in squadre e orientarle verso l’obiettivo. Diego Armando Maradona palleggerà con Michelangelo, Jury Chechi sfiderà Yves Klein, Muhammad Ali e Kostantinos Kavafis comporranno poesie, perché atleti, artisti e poeti fanno parte della stessa squadra: uno spazio in cui ogni individuo può esprimere il proprio talento e costruire il proprio personale Capolavoro.