Fossano – È stata carica di intense emozioni la serata svoltasi venerdì 22 novembre nel convento dei frati Cappuccini di Fossano, per la presentazione del nuovo libro scritto da Alberto Burzio (Barba Bertu) “Uomini e donne sulle tracce di Dio”. In apertura, frate Luca Margaria ha letto alcuni passaggi della storia del Cappuccino frate Mario Borello, vero uomo di Dio che ha dedicato tutta la sua vita agli “ultimi” e agli altri. Tra una lettura e l’altra, Padre Tonino Tomasoni, guardiano del convento fossanese, ha dato il benvenuto a tutti e ha ringraziato i relatori. Il Vescovo emerito della Diocesi di Saluzzo, monsignor Giuseppe Guerrini, ha sottolineato che “Alberto Burzio entra nel mondo dei personaggi del libro con un certo candore ingenuo. Si muove in modo attento, stupito e insieme circospetto, ammirato, ma quasi incredulo di trovarsi di fronte a uomini e donne realizzati, sereni, con i piedi per terra ma anche portatori di una sensibilità particolare”. Oscar Serra, proprietario della Casa editrice Velar, che ha pubblicato il libro, ha aggiunto: “Questo è davvero un bel libro, scritto molto bene! Di prefazioni di libri ne vediamo tante, quella scritta da padre Cesare Falletti è veramente stupenda”. Il giornalista Fausto Lamberti di Manta ha commentato: “Alberto è un ottimo narratore e ha una capacità che non è di tutti: quella di entrare in sintonia con i suoi personaggi. Ha il dono di comprendere in modo immediato i pensieri e gli stati d’animo delle persone che ha di fronte”.