Cuneo – Sarà dedicato allo stretto legame tra l’arte e la devozione, con particolare sguardo alla figura di San Teobaldo Roggeri, il secondo appuntamento con gli “Itinerari del sacro”, i percorsi di visita guidata organizzati con l’obiettivo di promuovere e valorizzare il patrimonio artistico e religioso della provincia di Cuneo, in programma per sabato 16 novembre.
L’itinerario, che intende approfondire la conoscenza della vita e delle opere del santo protettore di ciabattini, facchini e mendicanti, prenderà avvio dal Museo diocesano di Alba che conserva il prezioso rotulo in pergamena compilato a partire dal XIV secolo che narra le vicende biografiche di San Teobaldo, per poi proseguire con la visita della cappella di San Teobaldo nella Cattedrale e con la Chiesa di San Domenico. Il percorso condurrà poi i partecipanti a Castelletto Stura dove, nella cappella di San Bernardo, sono conservati splendidi affreschi attribuiti al pittore monregalese Giovanni Mazzucco. Per informazioni: tel. 0173-440350 o www.museodiocesanocuneo.it.
Itinerari del Sacro è un’iniziativa nata nel 2008 dalla collaborazione delle cinque diocesi della Provincia di Cuneo, coordinate, sin dall’esordio, dalla Fondazione San Michele. Nel 2019 la Fondazione Opere Diocesane Cuneesi ha raccolto questa eredità diventando capofila del progetto, in collaborazione con l’Associazione Volontari per l’Arte e le diocesi della provincia e continuando nell’azione di coordinamento di un sistema, attivo ormai da 12 anni, nato con la finalità di attuare iniziative nel campo dei Beni Culturali Ecclesiastici.