Genova – Sono i trasporti e le infrestutture il tema principale affrontati nell’incontro bilaterale tra le due Giunte regionali di Piemonte e Liguria guidate da Alberto Cirio e Giovanni Toti che si è svolto oggi a Genova nella sede di Piazza De Ferrari. Oltre a questo si è parlato di riqualificazione delle aree montane confinanti, progetti comunitari in collaborazione tra le due regioni per valorizzare il turismo, Zona logistica semplificata e candidatura Unesco delle Alpi liguri.
Tante le partite aperte, a cominciare dal Terzo Valico e dalla Gronda, alla promozione dei prodotti tipici fino al turismo, che potranno essere affrontati in modo più incisivo, se i due territori si uniranno ulteriormente, soprattutto nei confronti di Bruxelles. Un patto per rilanciare insieme il sistema Nord Ovest e vigilare anche sul rispetto dei tempi di realizzazione di alcune opere fondamentali.
Obiettivo dei due presidenti è dare vita a una cabina di regia che riprenda in mano quello che già era stato impostato negli anni scorsi. Ma non solo pensare a una vera e propria mobilitazione sul modello Tav per smuovere i progetti della Gronda di Genova e dek Terzo Valico
“Come la Liguria ha appoggiato il Piemonte – ha dettoAlberto Cirio per la riconferma della Torino-Lione, così il Piemonte farà lo stesso per la Liguria con la Gronda di Genova, opera fondamentale non solo per il Nord Ovest ma per l’intero Paese. Già oggi operiamo applicando i margini possibili di autonomia su una serie di temi tra cui Terzo Valico. E poi il turismo, su cui è fondamentale darci una mano. Noi siamo i balneari della Liguria sicuramente di ponente e di levante, come voi siete gli sciatori delle nostre montagne invernali. Una sinergia che si può sviluppare armonizzando il calendario scolastico, mandando i bambini a scuola a settembre un po’ più tardi e ricavando una settimana in più nel periodo invernale, creando così nuove potenzialità in più”.
E in attesa che da Roma decidano su autonomia differenziata, le due regioni hanno deciso di lavorare insieme su progetti comuni.