Cuneo – È stato raggiunto durante la notte, a 300 metri di profondità, nella grotta Fiat Lux sul massiccio del Marguareis, lo speleologo francese rimasto bloccato ieri pomeriggio (giovedì 8 agosto). La grotta è stata completamente riattrezzata da alcune squadre di tecnici del soccorso alpino che, tramite un sistema di sollevamento su corda, sono riuscite a far risalire lo speleologo a -170 metri. Ora l’uomo riposa in una tenda attrezzata, sotto il monitoraggio di personale sanitario; è cosciente ma esausto per le tante ore trascorse nella grotta. È in corso l’attrezzamento della parte alta della grotta per rendere più rapido il recupero dello speleologo non appena le sue condizioni miglioreranno permettendogli di proseguire la risalita assistita.
Hanno preso parte alle operazioni di soccorso le Delegazioni di Soccorso Alpino e Speleologico CNSAS di Piemonte, Liguria, Lombardia, Toscana, Friuli, Veneto e Trentino, oltre alla Commissione nazionale Disostruzione e alla Commissione Medica.