Cuneo – C’è tempo fino a domenica 7 luglio per visitare la collettiva “Con lo sguardo di Icaro. Mappe, geografie, percorsi” allestita presso Palazzo Samone in via Amedeo Rossi 4: in mostra le opere di Giovanni Buoso, Alessia Clema, Christian Costa, Claudio Diatto, Claudio Durando, Tiziano Ettorre, Rebecca Forster, Elio Garis, Guido Giordano, Marco Odello, Corrado Odifreddi e Marco Porta.
“Lo sguardo rivolto alle stelle, alla ricerca di un’ideale corrispondenza tra il cielo e la terra, tra il disegno degli astri e la geografia delle città, tra la dimensione terrena dell’esistenza e quella ultraterrena è l’emblema della condizione dell’artista che in ogni tempo, sin dall’antichità, osserva il mondo per comprenderne il senso. È un terreno fecondo, quello delle relazioni tra arte e geografia, che ha generato nelle esperienze più recenti forme di dialogo dagli esiti assai interessanti e talvolta sorprendenti – scrive la curatrice Carla Bianco -. L’osservazione e l’interrogazione del territorio, del cielo, del paesaggio, del suolo, delle città, degli spazi frequentati dagli artisti costituiscono un imprescindibile punto di partenza nella costruzione di una imago mundi che non è tanto – o soltanto – rappresentazione dell’evidenza, ma anche e soprattutto immagine polisemica aperta a differenti percorsi interpretativi. Creare una mappa, sia essa geografica, mentale, simbolica, emotiva, astronomica o cerebrale, è un modo per appropriarsi del mondo, per decodificarlo”.
Organizzata da Giacomo Doglio e Massimiliano Cavallo, l’esposizione è promossa dall’associazione grandArte, in collaborazione con la casa editrice Primalpe e il settimanale La Guida; gode inoltre del patrocinio della Regione Piemonte, della Provincia e della Città di Cuneo e del contributo della Fondazione Cr Cuneo. In catalogo è presente un contributo di Fulvia Giacosa. È visitabile gratuitamente il venerdì, sabato e domenica dalle 16.30 alle 19.30.