Mondovì – Nel ricordo di un grande allenatore e, prima di tutto, di un grande uomo. Clara Mondonico, figlia di Emiliano, riceverà mercoledì 5 giugno alle 19 nel salone d’onore del circolo di lettura di Mondovì il premio “Piero Gasco”. La consegna avverrà in occasione della serata di gala del premio giornalistico ‘Piero Dardanello’ https://associazionedardanello.it.
Un riconoscimento per la sua attività con la neonata Fondazione intitolata al padre, scomparso poco più di un anno fa, con lo scopo di tenere vive le sue idee e i suoi progetti. Emiliano Mondonico, scomparso nel 2018 a 71 anni, è stato un mister amatissimo, non solo per le sue indimenticabili imprese sportive. A iniziare dalla finale di Coppa Uefa con il Torino (sconfitta contro l’Ajax con la famosa sedia alzata per protesta). Estroso e imprevedibile da giocatore, come allenatore ha ottenuto successi importanti e grandi consensi. In carriera ha conquistato 5 promozioni in Serie A, il 3° posto con il Torino nel ’91-’92 e la Coppa Italia l’anno successivo. Di tutto rispetto il curriculum nelle Coppe europee, con la finale in Coppa Uefa (raggiunta eliminando il Real Madrid) e la semifinale di Coppa delle Coppe con l’Atalanta.
La Fondazione che porta il nome del tecnico di Rivolta d’Adda lavora in campo sociale. A lei sarà destinato il premio promosso dal Rotary Club Mondovì e intitolato alla memoria di un grande mecenate dei valori dello sport.
“Quando mi hanno contattata – commenta Clara Mondonico – sono rimasta piacevolmente stupita. È bello sapere che mi verrà assegnato questo riconoscimento, dopo che è andato a persone come Giusy Versace, per me un esempio di vita. Sono orgogliosissima di questo premio: so che è mio, ma soprattutto di mio papà. La Fondazione ha l’obiettivo di continuare quello che lui aveva fatto: è nata senza neanche pensarci, era già dentro di me”.