Rittana – San Mauri, patrono di “membre” (degli arti), a Rittana si festeggia la prima domenica di maggio con uno storico “Roumiage”, il primo in calendario dopo l’inverno.
Un tempo lunghe file di pellegrini salivano da Coumboscuro a Rocho de l’Estelo (Rocca Stella) e scendevano al Gorré e poi a Rittana per chiedere a San Mauro protezione per i “membre”: le braccia, le gambe, la schiena. Fino a pochi anni fa, davanti al Santuario di Rittana, per tutta la giornata della domenica veniva posto un lungo banco su cui venivano appoggiate braccia, gambe, mani e piedi in legno e gesso. I pellegrini lasciavano un’offerta, sceglievano una delle riproduzioni degli arti e la tenevano stretta in mano mentre recitavano la novena attorno alla chiesa invocando la protezione di San Mauro.
La tradizione del pellegrinaggio si ripeterà domenica 5 maggio. Doppia la possibilità di partenza, alle 9 dal piazzale della chiesa di Monterosso Grana, oppure alle 10 dalla chiesa di Santo Lucio di Coumboscuro (dopo la Messa). Alle 12 i due gruppi di pellegrini si incontreranno al Pilone di Rocca Stella per proseguire verso il Chiot Rosa dove, alle 13, si farà tappa per il pranzo al sacco. Arrivo previsto al Santuario di Rittana alle 15, vespri e processione con accoglienza dei pellegrini e consegna delle credenziali di partecipazione (per informazione: tel. 329-8451901 oppure 0171-98744).
Il pellegrinaggio si ripeterà al contrario, dalla Valle Stura alla Valle Grana, la terza domenica di settembre, quando da Rittana, Valloriate, Demonte i fedeli scenderanno verso Sancto Lucio per partecipare al “Roumiage de Santo Lucio, protettrice de i uéi (della vista)”.