Cuneo – L’Anaborapi, l’associazione nazionale degli allevatori di bovini di razza Piemontese, la razza autoctona più importante in Italia, ha un nuovo presidente: si tratta del cuneese Renato Giordano (nella foto), eletto nell’assemblea del 29 marzo.
Giordano è allevatore a Spinetta, con il fratello Massimo gestisce l’azienda La Mandria con oltre 300 capi; è stato a lungo consigliere di Anaborapi, Apa Cuneo e Compral, ed è giudice nazionale e internazionale della razza Piemontese.
Al suo fianco i vicepresidenti Giovanni Simonotti (di Paruzzaro, nel novarese) e Andrea Rabino (di Villafranca d’Asti); per il triennio completano il direttivo, tra novità e continuità, Giovanni Agù (Bardonecchia, TO), Renato Agù (Pontechianale), Bruno Bertola (Morozzo), Piera Luisa Bo (Solero, AL), Maria Cristina Gasco (Mondovì), Stefano Ghiso (Dego, SV), Giusppe Marengo (Bene Vagienna), Bruno Meritano (Villanova d’Asti), Guido Molinero (Piscina, TO) e Livio Rigazio (Cigliano, VC).
“So di essermi assunto la responsabiltà di un’importante associazione – commenta Giordano -, dalla cui attività dipendono il miglioramento genetico, la certificazione e anche l’immagine della razza Piemontese; in questa fase di grandi cambiamenti assicuro il mio completo impegno per permettere ad Anaborapi di proseguire e migliorare il proprio lavoro a favore degli allevatori di Piemontese e delle loro aziende. So di non essere solo, ho con me una bella squadra di consiglieri, che in parte rappresentano la continuità e in parte l’innovazione, tutti con una gran voglia di lavorare per il nostro settore. Ringrazio anche il presidente uscente, Albino Pistone: l’associazione che ci lascia è un ente efficiente e solido che rappresenta un importante riferimento”.