Crissolo – La grotta di Rio Martino, sorge a 1.530 metri sulla Rocca Granè, resterà chiusa al pubblico per tutto il mese di aprile: la decisione è stata assunta dal Parco del Monviso. La chiusura, che viene effettuata ogni inverno per tutelare nel periodo di svernamento i pipistrelli, viene prolungata per una serie di concause: alcuni dei pipistrelli sono ancora in letargo ed è stata riscontrata la presenza di un fungo nocivo per i chirotteri. Inoltre sono necessari lavori di manutenzione al percorso di visita. Alcuni dei pipistrelli ibernanti, in particolare gli esemplari del genere Myotis, sono ancora in letargo all’interno della grotta e la presenza umana potrebbe arrecare un disturbo così grave da provocarne il risveglio anticipato, circostanza che potrebbe essere loro fatale. E’ anchr emersa la presenza nella cavità ipogea di un fungo, lo Pseudogymnoascus destructans, che è l’agente eziologico della sindrome del naso bianco, una malattia che colpisce esclusivamente i pipistrelli e che ha causato una notevole mortalità nelle colonie dell’America settentrionale: è necessario quindi verificare se il fungo abbia conseguenze significative sui chirotteri della Grotta. Questa malattia non colpisce l’uomo né altri animali. Infine, a seguito di un sopralluogo è stata valutata la necessità di lavori di manutenzione per mettere in sicurezza il percorso di visita.