Cuneo – Gli studenti, i principali promotori del “Friday for Future”, manifestazione che andrà in scena domani mattina nel Capoluogo, attraverso i loro rappresentati hanno diffuso un comunicato. In esso ribadiscono la volontà di mantenere il corteo apartitico, privo di bandiere e cartelloni con chiaro riferimento a questioni locali che non siano condivisi da tutti. Di seguito il testo completo.
“Venerdì si avvicina e a nome degli studenti ci tenevamo ancora a specificare che la manifestazione del 15 marzo deve essere un momento che unisce tutte le persone con un unico obiettivo: i cambiamenti climatici in senso generale. Deve essere un momento in cui tutti insieme prendiamo consapevolezza che il clima sta cambiando e la terra sta soffrendo, e questo per causa nostra. Dal momento che la causa siamo tutti noi, nessuno escluso, manifestiamo insieme, tutti, per lanciare un segnale forte e unico. Nonostante sia importante non slegare il locale dal globale venerdì ci piacerebbe manifestare per dimostrare che la nostra città impugna l’argomento dei cambiamenti climatici e inizia ad affrontarlo. Chiederemmo quindi di evitare di portare simboli, bandiere e cartelloni che abbiano un chiaro riferimento partitico e di intenti locali che non sono condivisi da tutti. Questo perché, appunto, la manifestazione del 15 vuole essere inclusiva, vuole essere globale. La manifestazione del 15 marzo vuole essere un chiaro messaggio collettivo che a tutti importa del clima e vuole essere solo l’inizio dei tanti scioperi/manifestazioni/azioni concrete che ci saranno riguardo a questo tema delicato da venerdì in avanti”.