Carrù – Matteo Filippi, conosciuto da tutti come Rino, si è spento in seguito ad un malore all’ospedale di Mondovì, nella mattinata di domenica 16 dicembre, all’età di 87 anni. Figura storica carrucese, dal carattere innovativo non solo sull’aspetto bancario, fu per 40 anni direttore della Banca Alpi Marittime. Iniziò il suo percorso lavorativo come ragioniere insieme al fratello ed un altro dipendente all’allora Cassa Rurale ed Artigiana di Carrù. Fu il padre a fondarla ma lui contribuì con le sue idee innovative ad apportare una rivoluzione in positivo che diresse il timone verso l’apertura di nuove filiali e di conseguenza ad ulteriori assunzioni. Grazie all’idea di proporre gite ai soci,ottenne particolari consensi da parte degli iscritti con una maggiore fidelizzazione e un ulteriore attaccamento al territorio. Sempre sua l’iniziativa di trattare per l’acquisto del Castello millenario di Carrù, oggi sede amministrativa della Bam. Nel ’95 divenne sindaco di Carrù ma si dimise dopo soli sei mesi. Lascia la moglie Adalia Rossotti, la figlia Laura con i nipoti Federico Alberto, Carlo Alberto e Margherita e il fratello Dino. La dirigenza della “sua” Banca carrucese alcuni mesi fa volle insignirlo di uno speciale premio al merito (nella foto). Il funerale si terrà martedì 18 dicembre alle 14,30nella parrocchiale di Carrù con posa in piazza Dante. Rosario lunedì 17 dicembre alle 19,30 sempre nella parrocchiale.