Cuneo – Non ci sono ancora numeri ufficiali sui medici che oggi hanno incrociato le braccia e scioperato, garantendo solo i servizi necessari. Se a livello nazionale il sindacato Anaao Assomed parla di 80-90% di adesione allo sciopero, “una partecipazione ben maggiore rispetto alle aspettative” a livello cuneese e piemontese sembra che il personale che ha aderito sia intorno al 60-70%. Nessuna manifestazione particolare a Cuneo, ma molti medici cuneesi sono stati presenti al sit-in di fronte all’ospedale Molinette di Torino.
I medici rivendicano finanziamenti adeguati per il Fondo sanitario nazionale 2019 che preveda risorse indispensabili per garantire i vecchi e i nuovi Lea i livelli essenziali di assistenza ai cittadini, il rinnovo del contratto fermo da dieci anni, l’abolizione del blocco della spesa per nuove assunzioni, il finanziamento di alneno 3 mila nuovi contratti di formazione specialistica post laurea. E chiedono una riduzione dell’eccessivo carico di lavoro.