Cuneo – Scioperano domani venerdì 23 novembre i medici e gli anestesisti di tutta Italia. A Cuneo e in provincia a rischio gli interventi in sala operatoria e gli appuntamenti degli ambulatori ospedalieri. Si asterranno dal lavoro medici, veterinari e dirigenti sanitari di tutte le regioni, sono previste adesioni di 135 mila medici, e alla protesta aderiscono tutte le principali sigle sindacali di categoria, incluse le maggiori (Anaao e Fp Cgil Medici).
I medici rivendicano finanziamenti adeguati per il Fondo sanitario nazionale 2019 che preveda risorse indispensabili per garantire i vecchi e i nuovi Lea i livelli essenziali di assistenza ai cittadini, il rinnovo del contratto fermo da dieci anni, l’abolizione del blocco della spesa per nuove assunzioni, il finanziamento di alneno 3 mila nuovi contratti di formazione specialistica post laurea. E chiedono una riduzione dell’eccessivo carico di lavoro.
Secondo i primi dati emersi dall’indagine che il sindacato sta effettuando in tutta Italia si è mostrato che il 91% degli ospedali pubblici italiani sta lavorando in carenza di organico.