Bra – Nei giorni scorsi le Fiamme Gialle della compagnia di Bra hanno concluso un servizio di polizia economico-finanziaria: sono state rilevate numerose irregolarità da parte di un ente no-profit, un’associazione culturale operante nel centro storico braidese e dedita alla commercializzazione di prodotti enogastronomici. I finanzieri ne hanno “svelato” la reale natura commerciale. I controlli erano iniziati su persone abitualmente coinvolte per lo sviluppo delle attività dichiarate come associative: è stata riscontrata l’assenza delle caratteristiche di enti associativi. Gli ispettori hanno contestato numerose violazioni di natura formale e sostanziale: oltre a non aver presentato le previste dichiarazioni fiscali, il soggetto contribuente non ha contabilizzato ricavi per oltre 400.000 euro, in modo da sottrarsi in maniera significativa al peso fiscale gravante sui redditi generati e da godere di un vantaggio competitivo illecito.