Cuneo – Il Premio Mario Riu 2018, dedicato a chi si è distinto per buone pratiche di accoglienza e integrazione, è stato consegnato sabato 10 novembre, nel corso di un affollato evento tenuto nella sala d’onore del Comune, al sindaco di Saluzzo Mauro Calderoni per la realizzazione di una struttura di prima accoglienza per centinaia di stagionali, e all’associazione Pro-tetto migranti che raccoglie un numeroso gruppo di famiglie di Cavallermaggiore, Marene e Savigliano impegnate a offrire un supporto ai ragazzi che, ottenuto il permesso di soggiorno, devono lasciare le strutture che li ospitano. A premiare i candidati la figlia di Mario Riu, Giovanna, insieme al presidente dell’associazione Andrea Alfieri.
Per la sezione “tesi di laurea” è stata premiata la tesi della studentessa albese Cristina Brovia, che affronta il tema dei migranti stagionali come “problema pubblico” e approfondisce il caso di Saluzzo.
La consegna dei premi è stata preceduta da un colloquio a quattro sul tema dell’integrazione, a cui hanno partecipato, insieme all’ex ministro delle Politiche sociali Livia Turco, Ilda Curti, già assessore a Torino; Hadama Belem, mediatore culturale; Raffaella Curetti, preside di Caraglio; Lorenzo Trucco, presidente dell’associazione Studi giuridici sull’Immigrazione.