Verzuolo – Nella Cartiera Burgo, si sono svolte nei giorni scorsi le elezioni per il rinnovo della Rsu aziendale. Sei i delegati eletti: il più votato è Michele Giordanino della Cgil (ha ottenuto 26 voti), dopo di lui Marco Giolitti della Cisl (25 voti), Gabriele Rosso della Cgil e Guido Monge della Cisl (con 24 voti), Valter Giletta della Cisl (16 voti) e Stefano Giuggia della Cgil (ha preso 13 voti). Hanno votato 197 lavoratori della Cartiera, corrispondente ad una percentuale del 67 per cento dei 294 aventi diritto. La Cgil ha ottenuto complessivamente 92 consensi, la Cisl 89. Lo stabilimento è al centro di una delicata vertenza, dopo che un anno fa è stata annunciata la chiusura della linea ottava, con 143 licenziamenti. La procedura di licenziamento è stata revocata, nel quadro delle trattative avviate in Regione. Dal gennaio di quest’anno, è attiva la cassa integrazione (durerà fino al 22 gennaio 2019). Sono intanto emerse nelle scorse settimane importanti novità sul futuro dello stabilimento, con la possibile riconversione della linea nona, per produrre non più carta patinata per le riviste, ma cartonato per imballaggi: e questo potrebbe avvenire alla fine del 2019. Ma da risolvere, ci sono alcuni “nodi”: il problema della viabilità a livello locale, perché le previsioni sono di un passaggio di 200 tir al giorno in Verzuolo. Più una trentina di lavoratori, il cui futuro è estremamente incerto.