Cuneo – Con l’inaugurazione dei nuovi locali di ieri, venerdì 28 settembre, la Curia diocesana di Cuneo sarà riunita sotto lo stesso tetto, quello del Seminario di via Amedeo Rossi 28. La spesa per i lavori che hanno interessato gli uffici al primo piano sul lato mercato coperto è stata intorno ai 140.000 euro, sostenuta dall’ “otto x mille” e dal Seminario. Inoltre con il 1 ottobre entrerà in vigore anche il nuovo statuto che riorganizza l’attività della Curia che è l’organo che aiuta il vescovo nel governo di tutta la diocesi.
“Riunire gli uffici nello stesso luogo sarà l’occasione per lavorare meglio nel dialogo e nello spirito di solidarietà. Inoltre i locali del Seminario non perdono il loro antico spirito dedicato alle vocazioni, con le attività delle settimane comunitarie, e associativa”. Così il vescovo Delbosco che continua: “È questione di stile, sogno una Curia accogliente verso tutti, dove si condividono spazi e che mira ad essere un cuore e un’anima sola. Sogno persone corresponsabili, con attenzione alle persone. Una Curia che guardi al futuro e che cerchiamo di costruire insieme”.
“La Curia non è un luogo di uffici burocratici, ma è a servizio della comunità diocesana – dice don Beppe Panero, vicario generale”. Questo è il senso della riorganizzazione dei settori della Curia per essere al servizio della comunità. I settori che compongono la Curia diocesana sono quattro: Affari generali, Evangelizzazione e sacramenti, Carità e impegno sociale, Cultura.
Alla fine dell’inaugurazione alla porta d’ingresso dei nuovi locali è stata posta l’icona di San Michele patrono della diocesi di Cuneo.