Boves – Al centro della manifestazione “Cantieri di riconciliazione” si pone domenica 23 settembre la commemorazione per il 75° anniversario dell’eccidio nazifascista. Alle 9 in municipio la cerimonia ufficiale a cui seguirà alle 10 al cimitero la traslazione della salma di Antonio Vassallo, l’imprenditore bovesano che accompagnò don Giuseppe Bernardi nella trattativa con il comandante tedesco Joachim Peiper per ottenere la salvaguardia del paese. Fu suo compagno anche nella morte, avvenuta la sera stessa del 19 settembre 1943 e i loro corpi furono dati alle fiamme. Il Comune ha voluto rendere onore a Vassallo chiedendo il rimpatrio della salma da Tenda dove era sepolta e allestendo al cimitero una tomba a lui dedicata. Vassallo e Bernardi rappresentano la bellezza della testimonianza di due uomini che, partendo da punti di vista diversi (liberale e religioso), arrivano entrambi a dare la vita per il proprio paese. Alle 11 in piazza dell’Olmo sarà celebrata la Messa della Riconciliazione celebrata dal parroco don Bruno Mondino.