Sant’Anna di Vinadio – Domenica 9 settembre alle 12 viene inaugurata una piccola mostra fotografica permanente dedicata alla memoria di Lidio Giraudo, scomparso nel 2006, che per più di cinquant’anni ha svolto al santuario l’attività di “randiere”, generoso custode del santuario. Dopo l’inaugurazione, verrà celebrata la Messa all’aperto davanti al vecchio bar del “Randiere”, seguita da un rinfresco offerto dalla moglie e dai figli di Lidio.
Lidio e la sua famiglia, infatti, per mezzo secolo sono stati punto di riferimento per migliaia di pellegrini che ogni anno sono saliti e continuano a salire a Sant’Anna. Chi ha conosciuto Lidio lo ricorda come uomo umile, tenace, accogliente, onesto e laborioso. La sua storia, già ricordata qualche anno fa in un libro da Antonella Saracco, viene fissata con parole e immagini sui pannelli esposti sul sentiero lungo il giardino delle regine delle Alpi, seminate negli anni Ottanta proprio dal “randiere” e che brillano ogni anno d’estate ai piedi della vecchia casa che ospitò la famiglia Giraudo.