Cuneo – La notizia era nell’aria da tempo ma è diventata ufficiale nella mattina di giovedì 30 agosto: il Cuneo ha rescisso il contratto con il difensore Giorgio Conrotto e il centrocampista Andrea Rosso. Da settimane i due giocatori erano stati messi ai margini per dissidi con la nuova società, rappresentata dal patron Lamanna.
Conrotto e Rosso erano i due “senatori” della vecchia gestione, i leader dello spogliatoio nelle ultime stagioni e due elementi di sicuro affidamento e grande esperienza. Proprio quell’esperienza che la società sta cercando affannosamente in questi ultimi giorni mercato, dopo aver allestito una squadra composta quasi esclusivamente di giovani e giocatori alle prime esperienze in Serie C. Anche per questo, l’addio a due bandiere che hanno dimostrato di poter dare ancora il loro contributo in campo, rimane una mossa che quantomeno non aiuta a capire quale sia il progetto tecnico alla base della costruzione della squadra biancorossa. Con l’addio di Conrotto e Rosso diventa ancora più evidente anche il distacco tra la nuova e vecchia gestione, dopo gli addii dei riferimenti cuneesi a livello dirigenziale (Valter Vercellone e Marco Lombardo) e dei giocatori di maggior esperienza rimasti dalla gestione precedenti (della “vecchia” guardia rimangono di fatto i soli Andrea Cristini e Zamparo).