Entracque – Si sono da poco concluse in Valle Gesso le operazioni di salvataggio e soccorso durate l’intera notte di un escursionista che da ieri sera, giovedì 16 agosto, risultava disperso.
L’uomo a fine giornata non aveva fatto rientro al rifugio Pagarì, facendo scattare l’allarme, dato proprio dal gestore della struttura intorno alle 20,30.
Sul luogo sono intervenuti venti uomini del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese, del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza e i Vigili del Fuoco, che hanno avviato le ricerche nell’area del sentiero che conduce a San Giacomo di Entracque.
Il malcapitato è stato ritrovato intorno alle due e mezza di stamattina, venerdì 17 agosto, vivo ma con gli arti inferiori fratturati, a quota 2300 metri, nel Vallone Pantacreus. Il personale medico presente tra i soccorritori ha provveduto a prestargli le prime cure, quindi, l’uomo è stato imbarellato e trasportato a braccia sotto la pioggia battente al sicuro, in attesa delle luci dell’alba. Stamattina sul sito del sinistro è giunta l’eliambulanza 118 decollata dalla base di Alessandria: una schiarita del tempo ha permesso il recupero del ferito, poi condotto in ospedale a Cuneo.