Cuneo – Una direttiva del ministro dell’Interno del 18 luglio cambia le regole sulle misure di sicurezza da adottare in occasione di pubbliche manifestazioni ed eventi di pubblico spettacolo.
Il ministero con una direttiva inviata a tutti i prefetti del Paese ha riassunto le nuove disposizioni come un provvedimento innovativo con un sostanziale accorpamento delle vecchie note e circolari a favore di una semplificazione richiesta dagli organizzatori di piccoli eventi. Saranno dunque direttamente i sindaci a valutare se sarà necessario convocare la commissione di vigilanza (sulla base del piano di sicurezza redatto dall’organizzazione) per dare il via libera allo svolgimento della manifestazione. Una rivoluzione che non segue più le “Linee guida della Prefettura di Roma” ma porta una semplificazione della direttiva Gabrielli soprattutto in termini di operatori di sicurezza necessari.
Tra coloro che hanno seguito questa direttiva a cui da temòop stava lavornaod il ministero con l’Upli, l’associazione delle Pro Loco italiane, anche il neo parlamentare leghista Flavio Gastaldi che spiega: “Ha vinto il buonsenso, ed è una vittoria dei piccoli comuni, delle associazioni e delle Pro Loco”.